Ilaria Loddo è nata a Cagliari la vigilia di natale del 1993, sotto il segno del capricorno, come Elisabetta di Baviera e Ricky Martin.

Ama la pasta, i viaggi, le commedie romantiche e i programmi di attualità, ma anche il piumone del letto, il natale, gli amici a casa, i gatti, Agatha Christie e Arthur Conan Doyle.

Dopo una complicata infanzia dalle suore, frequenta con sperticato entusiasmo la scuola salesiana, conseguendo quindi la maturità classica e, in qualità di fervente testimone, partecipando alla stesura del libro scritto in occasione del centenario dell’istituto.

Con contenuto trasporto si iscrive poi alla facoltà di medicina e chirurgia e, non disponendo ancora del tempo e delle capacità per scrivere un romanzo, senza un’apparente ragione e contro ogni aspettativa, proprio lei, che ama i gialli e i felini, nel 2019 scrive un racconto per infanti con protagonisti un bambino e un cucciolo di cane.

Nel 2022, ancora ispirata dalla magia del natale, decisa a riconquistare la sua credibilità, scrive un misteriosissimo racconto giallo, ambientato in un innevato Devonshire e intitolato “Natale a Powderham House”.